Come preparare un disegno tecnico perfetto

Questo articolo riassume tutte le specifiche da tenere in considerazione quando si prepara un disegno tecnico per qualsiasi progetto di lavorazione CNC e elenca in dettaglio i 10 passaggi da seguire per ottenere un disegno impeccabile.

Nel mondo moderno della lavorazione CNC, la produzione inizia in genere con un modello 3D creato utilizzando un software di modellazione CAD 3D. Utilizzando il software CAM, il modello 3D viene poi convertito nel codice G, ovvero un linguaggio macchina che i sistemi CNC comprendono, producendo la parte da un blocco di materiale. Un file CAD 3D contiene i dettagli principali che la macchina CNC richiede per creare una parte.

Questo consente di caricare un modello 3D sul nostro Motore di Quotazione Istantanea e ricevere un preventivo in pochi secondi. Tuttavia, in molti casi, un file CAD 3D non elimina completamente la necessità di disegni tecnici.

I disegni tecnici sono documenti che contengono disegni 2D dettagliati di una parte da produrre, insieme a vari dati di produzione fondamentali. Questi documenti garantiscono la comunicazione chiara e completa dei requisiti tecnici dei disegni tra il progettista e l’operatore macchina.

In molti casi, un operatore può produrre manualmente una parte, lavorando solo con un disegno tecnico. Nella lavorazione CNC, i disegni tecnici sono un supporto fondamentale ai modelli 3D. In questa guida, esploreremo l’importanza dei disegni tecnici e le informazioni incluse in essi. Vedremo quindi il processo passo-passo per creare un disegno tecnico perfetto.

Perchè i disegni tecnici sono importanti?

Come affermato in precedenza, nella lavorazione CNC, i disegni tecnici sono allegati a un file CAD 3D. Alcuni dei ruoli essenziali che ricoprono sono i seguenti.

  • Rappresentano lavorazioni, come filettature interne ed esterne che non possono essere adeguatamente trasmesse con un modello CAD 3D.
  • Tramite quote, tolleranze e annotazioni, consentono all’operatore di avere una comprensione totale della parte da creare.
  • Contengono dettagli critici come tolleranze più restrittive di quelle standard.
  • Consentono al progettista di comunicare all’operatore macchina determinate specifiche, come finitura e rugosità superficiale.

Anche se il vostro progetto non ha caratteristiche o requisiti speciali, consigliamo di allegare al modello 3D anche un disegno tecnico, poiché questo sarà utilizzato come riferimento durante le diverse fasi di produzione.

Inoltre, questi documenti forniscono una visione chiara e assoluta delle parti, facilitando all’operatore macchina l’interpretazione della geometria di una parte e l’identificazione delle sue principali dimensioni, funzioni e lavorazioni fondamentali. Inoltre facilitano la stima dei costi. I disegni tecnici sono obbligatori quando la parte presenta filettature, tolleranze o finiture superficiali diverse su aree diverse.

Cosa costituisce un disegno tecnico?

I disegni tecnici in genere comprendono coordinate, cartiglio, viste ortogonali della parte, viste in sezione, viste di dettaglio e annotazioni per il costruttore.

Cartiglio

Il cartiglio si trova nell’angolo inferiore destro del documento. Contiene informazioni di base sulla parte, incluso il nome della parte, quelli delle persone che hanno lavorato sulla parte (progettazione, controllo e approvazione), il nome dell’azienda, ecc. Contiene anche informazioni tecniche come il sistema di misurazione , l’angolo di proiezione, i requisiti di finitura superficiale, la scala e il materiale. Il modello del cartiglio (dimensioni e contenuto) può essere uno standard o può essere personalizzato.

Coordinate

Le coordinate sono solitamente utilizzate in disegni tecnici grandi o complessi e sono posizionate lungo i bordi. Servono come punti di riferimento quando si discute i contenuti del disegno.

Viste ortogonali

Le viste ortogonali trasmettono le informazioni più importanti sulla geometria di una parte. Queste viste contengono la maggior parte delle dimensioni e delle tolleranze. Sono rappresentazioni 2D di un oggetto 3D, ottenute da varie angolazioni, solitamente vista frontale, in pianta e laterale.

Le linee nascoste possono essere incluse nelle viste ortogonali per rappresentare caratteristiche essenziali che non sono visibili. Nella maggior parte dei casi, sono sufficienti da due a tre viste ortogonali per descrivere correttamente l’intera geometria di una parte.

Vista isometrica

La vista isometrica è una rappresentazione visiva in 3D della parte. Sebbene non sia sempre necessario, è buona norma includere la vista isometrica in un disegno tecnico in quanto rende più facile per un costruttore comprendere la geometria del pezzo. Oltre a fornire maggiori dettagli su una parte, la vista isometrica può anche fornire informazioni come la direzione di installazione e l’orientamento della costruzione.

Vista in sezione

La vista in sezione è una rappresentazione 2D della parte immaginando di eseguire un taglio. Le viste in sezione vengono utilizzate per mostrare le lavorazioni interne di una parte che non sono visibili sia nelle viste isometriche che in quelle ortogonali. Di solito sono posizionate in linea con una vista ortogonale.

Una linea di taglio viene rappresentata nella vista ortogonale che mostra dove viene sezionata la parte per fornire la vista e la direzione del taglio. Le sezioni sono caratterizzate dai loro modelli di tratteggio incrociato che indicano le aree in cui il materiale è stato tagliato. Le parti complesse possono presentare diverse viste in sezione.

Viste di dettaglio

Quando la vista ortogonale presenta aree complesse e difficili da quotare, le viste di dettaglio vengono impiegate per evidenziare tali aree. I dettagli non devono avere le stesse dimensioni o essere posizionate in linea con le viste ortogonali, ma possono essere posizionate ovunque nel disegno. Le viste di dettaglio sono etichettate con una singola lettera che mostra quale area della vista ortogonale viene dettagliata.

Nota per il costruttore

Le note per il produttore si trovano solitamente in basso a sinistra del disegno tecnico ma possono anche essere poste sopra il cartiglio. Contengono tutte le informazioni aggiuntive che non sono incluse nel disegno, nonché le istruzioni per l’operatore macchina. Ad esempio, le note possono includere istruzioni per eliminare tutti gli spigoli vivi, specifiche di finitura superficiale, altri componenti da assemblare con la parte, ecc.

Una comunicazione chiara è fondamentale

Si noti che non esiste una tecnica fissa e da seguire sempre per la creazione di disegni tecnici. Esistono metodi standard e vengono applicati metodi migliori rispetto ad altri. Pertanto, finché tutte le specifiche tecniche sono comunicate chiaramente e il vostro disegno può essere interpretato correttamente dai costruttori, il vostro stile di disegno non è di immensa importanza.

Ad esempio, è consigliabile ma non necessariamente obbligatorio quotare completamente ogni dimensione del disegno poiché le misure di base sono già contenute nel file CAD 3D. Si può invece risparmiare tempo annotando solo le caratteristiche chiave che richiedono la misurazione da parte del costruttore.

10 passaggi per preparare un disegno tecnico perfetto e cosa includere

Come affermato in precedenza, la produzione moderna inizia con un modello 3D. La maggior parte dei software CAD 3D dispone di un’interfaccia per il disegno tecnico che consente di creare molto facilmente un disegno basato su un modello di foglio esistente. Questa interfaccia di solito offre tutto il necessario per creare viste e annotare, quotare e applicare le tolleranze al disegno, evitando la necessità di disegnare le viste da zero.

Esistono anche programmi software che consentono di creare disegni tecnici senza un modello 3D.

Di seguito sono riportati i passaggi da eseguire, insieme ad alcuni suggerimenti, per preparare un ottimo disegno tecnico.

Passaggio 1. Selezionate il vostro template

Esistono modelli standard ASTM, DIN e ISO che specificano le coordinate, l’angolo di proiezione e le caratteristiche del cartiglio. Si può anche creare un modello personalizzato, ma occorre tenere conto di includere tutti i dettagli necessari nel cartiglio.

Passaggio 2. Posizionate le viste ortogonali, centrandole il più possibile sul foglio

Ricordarsi di lasciare uno spazio sufficiente tra loro per aggiungere le quote. Evitare l’uso eccessivo di linee tratteggiate in quanto possono rendere il disegno confuso e disorganizzato.

Passaggio 3. Aggiungete viste di dettaglio e/o sezioni

Se la parte è molto complessa, presenta funzioni nascoste o aree difficili da quotare.

Passaggio 4. Aggiungete la vista isometrica

La vista isometrica non è sempre necessaria, ma andrebbe inclusa ogni volta che c’è spazio e se la geometria della parte è troppo complessa per essere interpretata facilmente solo dalle viste ortogonali.

Passaggio 5. Posizionate linee di costruzione

Come linee d’asse, simboli di centratura e linee di sezione su tutte le viste.

Passaggio 6. Aggiungete le quote ai vostri disegni

Ponete attenzione sulle dimensioni fondamentali nelle viste ortografiche e di dettaglio. Assicuratevi che tutte le linee di quota e le figure siano chiaramente visibili e non si incrocino tra loro o nel disegno. L’immagine seguente mostra le quote posizionate nelle viste ortogonali, di dettaglio e in sezione. Le dimensioni sono numerate per l’identificazione.

Le quote sono aspetti molto importanti di un disegno tecnico. Nel caso un cliente non le specifichi, si presume che esse siano state lasciate alla discrezione degli esperti di Xometry, i quali, sebbene garantiscano di fornire parti di alta qualità, non saranno ritenuti responsabili per eventuali richieste di discrepanza nelle dimensioni fatte dal cliente. Detto questo, di seguito sono riportati alcuni suggerimenti per aiutarvi a dimensionare correttamente il vostro disegno tecnico:

  • Iniziate aggiungendo le dimensioni complessive prima di passare alle quote fondamentali per l’uso finale della parte. Quindi, aggiungete tutte le rimanenti dimensioni.
  • Provate ad aggiungere tutte le quote su una vista da una linea di partenza comune.
  • Quando una lavorazione è riportata in più di una vista, non è necessario quotarla su tutte. Aggiungete invece le quote alla vista che ne descrive più chiaramente la funzione.
  • Quando sono presenti più lavorazioni identiche, aggiungere le quote solo a una di esse, indicando il numero di volte in cui essa appare nella vista corrente. Ad esempio, se sono presenti tre fori identici di 2 mm di diametro tutti visibili nella vista in pianta, aggiungere la seguente dimensione a uno dei fori: 3 x ø2.0.

Passaggio 7. Specificare la posizione, la lunghezza e la dimensione di tutti i fori e filettature

Consigliamo di utilizzare fori di dimensioni standard nel disegno in quanto possono essere facilmente perforati dopo la lavorazione. I numeri 5 e 12 nell’immagine sotto specificano rispettivamente un filetto e un foro.

I fori possono includere lamature o svasature. La quotatura di tutti gli aspetti di un foro è noiosa, quindi vengono utilizzate le didascalie. Una tipica didascalia del foro specifica la profondità e il diametro del foro, il numero di fori identici e la presenza di una lamatura o di svasature, insieme alla profondità di queste lavorazioni. Anche le filettature devono avere dimensioni standard e devono essere specificate.

Passaggio 8. Aggiungete le tolleranze alle lavorazioni critiche

Per le lavorazioni che richiedono tolleranze superiori a quelle definite dallo standard di tolleranza media ISO-2768. Di default, Xometry Europa applica tolleranze basate su questo standard di tolleranza, a meno che non vengano specificate tolleranze più restrittive. Analogamente alle quote, le tolleranze svolgono un ruolo fondamentale nell’utilizzo finale di una parte e dovrebbero essere applicate con molta attenzione.

Le tolleranze specificano un intervallo di scostamenti accettabili dai valori di una quota. Esistono vari tipi di tolleranze che possono essere applicate a un disegno tecnico. Questi includono tolleranze bilaterali,unilaterali, di interferenza e dimensionamento e tolleranza geometriche (GD&T).

Passaggio 9. Compilare il cartiglio

Assicuratevi che tutti i dettagli di base e tecnici siano inclusi.

Passaggio 10. Includere tutte le note e le istruzioni aggiuntive per il costruttore

Una volta creato, esportate il disegno tecnico definitivo nel formato file PDF da caricare durante l’invio dell’ordine sul nostro Motore di Quotazione Istantaneo.

Conclusione

In Xometry Europe, consigliamo di includere i disegni tecnici insieme al modello 3D una volta effettuato un ordine, perchè ciò ci facilita nell’esecuzione perfetta del vostro progetto fornendo parti di alta qualità. Ora che avete imparato come preparare il disegno tecnico perfetto, visitate la nostra piattaforma di preventivi per caricare i vostri modelli e disegni tecnici e iniziare il vostro viaggio verso una produzione veloce, senza stress ed efficiente.

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